Osso, Mastrosso e Carcagnosso sono tre cavalieri spagnoli. Nel XIV secolo fondano rispettivamente la mafia, la camorra e la ‘ndrangheta. Qualche anno dopo muoiono, quasi contemporaneamente. Ma anche dopo la morte, continuano a tirare molti dei fili che muovono le azioni dei vivi.
In una scena sommersa da buste da lettere, i tre grotteschi cavalieri trascorrono il tempo eterno dell’aldilà ad esaudire le varie richieste che arrivano per iscritto, provenienti dal mondo di sotto e da quello di sopra:
San Francesco non vuole che si disboschi un parco per costruire un centro d'assistenza, un ragazzino vuole che si trucchi la partita del Palermo, scegliere il protagonista per il remake di Amarcord in cielo...
Ma all’improvviso giunge una lettera diversa dalle altre: un bambino chiede loro di sventare un imminente attacco terroristico. E, con un toccante candore, domanda loro di agire per realizzare la pace nel mondo.
Chi avrà mai osato organizzare una strage senza consultarli?
Sarà l’inizio di una guerra surreale, in Cielo e in Terra, condotta senza esclusione di colpi.